A “Musica Mia” – Alto Adige, la musica unisce. Tra gli ospiti i Kastelruther Spatzen, Max Castlunger, Marlene Schuen, Fanchi e i musicisti dell’Herbert Pixner Project
“Musica Mia”, il nuovo programma dedicato alla musica popolare in onda su Rai 2, torna domenica 8 giugno alle 14.00 con una nuova puntata dedicata all’Alto Adige e al suo variegato patrimonio musicale che va dal folk alla musica pop, dai canti ladini, alla musica classica, fino all’ Heavy metal. Lorella Boccia e Marco Conidi, a bordo di un pulmino d’epoca, raggiungeranno le Dolomiti che per la loro maestosità e bellezza fanno da cornice ed ispirano musicalmente le tre identità che convivono in questo territorio: quella italiana, quella tedesca e quella ladina. Il viaggio musicale inizierà da Castelrotto insieme al gruppo folk più famoso di tutto il mondo germanofono: i Kastelruther Spatzen che durante la loro lunga carriera hanno vinto oltre cento dischi d’oro, venduto milioni di dischi, e sono seguiti da milioni di fans.
Da lì i due conduttori partiranno alla scoperta delle molte anime musicali di questo territorio. Lorella raggiungerà, alle porte di Bolzano, l’ingegnoso polistrumentista Max Castlunger originario della Val Badia. Max ha sviluppato una passione per le percussioni etniche, esplorando strumenti tradizionali di tutto il mondo. Costruisce strumenti musicali unici utilizzando materiali di scarto e oggetti riciclati. Per lui la musica è un linguaggio universale con cui si può comunicare indipendentemente da dove si è originari. Marco invece incontrerà Marlene Schuen del gruppo ladino Ganes, una band che canta la propria terra, le proprie radici e l’importanza del rapporto con la natura che le circonda e soprattutto la propria identità ladina.
La musica italiana sarà rappresentata dal cantautore Bolzanino Jacopo Schiesaro in arte Fanchi che si esibirà in Piazza delle Erbe, luogo di incontro dei giovani di Bolzano. Sarà poi ospite anche Marco Pierobon, uno dei più virtuosi trombettisti al mondo. In questa terrà di confine ha trovato terreno fertile anche l’heavy metal: uno dei gruppi più di successo a livello nazionale sono gli Skanners. A chiudere la puntata arriverà il talento degli Herbert Pixner Project che nella magnifica cornice di Castel Roncolo, un maniero medievale di rara bellezza, si esibiranno in due pezzi del loro repertorio. Herbert con il suo progetto musicale esplora nuovi orizzonti sonori, combinando strumenti tradizionali come la fisarmonica e il clarinetto con influenze contemporanee. La band è composta da tedeschi, ladini e italiani: la loro musica è simbolo di un Alto Adige che è unito dalla creatività e dalla capacità di dialogo tra culture. Durante la puntata non mancherà un focus dell’attore Edoardo Sylos Labini su una delle canzoni simbolo dei canti di montagna: La Montanara. Come sempre, Ambrogio Sparagna guiderà il pubblico alla scoperta delle origini della musica tradizionale, questa volta lassù per le montagne.